In questi ultimi anni vi è stato un rilevante incremento delle procedure esecutive immobiliari, a seguito della pulizia di bilancio imposte dalla BCE alle banche, che hanno portato un grande numero di immobili ad essere messi all’asta.
Questa situazione ha determinato un forte interesse nei confronti del settore delle aste immobiliari.
Tanto è stato scritto in materia, ma occorre fare chiarezza in quanto, a fronte di indubbi vantaggi, l’acquisto di un immobile in asta pone numerose criticità che vanno conosciute ed affrontate per tempo.
I vantaggi delle aste immobiliari e del pre-contenzioso
– Indubbiamente il principale vantaggio dell’acquisto di immobili in asta risiede nel significativo potenziale risparmio sul prezzo di acquisto dell’immobile: si parte da un risparmio del 10/15% rispetto ai valori di mercato, fino ad arrivare, nei casi più vantaggiosi, a risparmi del 50/60% sul valore di mercato.
– Un altro importante vantaggio dell’acquisto di immobili in asta risiede nella totale trasparenza delle informazioni: tutta la documentazione relativa all’immobile in asta, infatti, è di facile ed immediata acquisizione, essendo liberamente scaricabile dal sito del Tribunale e da altri siti convenzionati con lo stesso.
– In particolare in relazione agli immobili in asta vi è obbligo di redazione di una perizia: a norma dell’art. 568 c.p.c. l’immobile in asta viene preventivamente visionato professionista esperto nominato dal Tribunale, il quale redige una perizia di stima, che viene resa disponibile sul sito del Tribunale e su altri siti convenzionati con lo stesso
in tale modo l’acquirente, a differenza di quanto avviene nelle normali compravendite immobiliari, dispone di un documento ufficiale di riferimento da cui partire per potere effettuare una corretta valutazione dell’immobile;
– A norma dell’art. 568 c.p.c. l’immobile in asta viene preventivamente visionato professionista esperto nominato dal Tribunale, il quale redige una perizia di stima, che viene resa disponibile sul sito del Tribunale e su altri siti convenzionati con lo stesso
in tale modo l’acquirente, a differenza di quanto avviene nelle normali compravendite immobiliari, dispone di un documento ufficiale di riferimento da cui partire per potere effettuare una corretta valutazione dell’immobile;
– negli acquisti di immobili in asta l’acquirente non è tenuto a corrispondere alcuna spesa notarile;
– negli acquisti di immobili in asta vi sono buone possibilità per gli acquirenti di ottenere dei finanziamenti: in particolare, grazie anche alla rinnovata convenzione tra ABI e Tribunali, le banche hanno predisposto prodotti finanziari “ad hoc” per le aste immobiliari, che consentono tempi di istruttoria più contenuti e garanzia, a seguito di istruttoria favorevole, del mutuo mediante contratto preliminare.
Cosa sapere sulle aste immobiliari
In ogni caso resta una pratica che si fonda sulla conoscenza di 4 campi:
• Tecnica
• Finanziaria
• Legale
• Informatica
Solo la conoscenza contemporanea degli aspetti contenuti in queste quattro discipline permette il pieno successo di un acquisto in asta immobiliare oppure in pre-contezioso.
Quali rimedi?
TopRE NPL’s – Aste forte della sua conoscenza del mercato immobiliare e del mondo finanziario, grazie alla presenza nel proprio staff di professionisti dedicati può trovare la soluzione per un acquisto sicuro e protetto.
TopRE NPL’s – Aste, presta consulenza e assistenza a numerosi acquisti presso vari Tribunali italiani sul territorio nazionale e presso fondi di investimento.